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Dal 2 settembre le GGEV ritornano al campo d'accoglienza di Reggiolo, a collaborare per la vigilanza.

Dall'inizio del sisma, dal 29 maggio al 29 luglio, su richiesta della Sindaca di Reggiolo, avevamo operato a tempo pieno, h 24, per sorvegliare tutti gli accessi e garantire la sicurezza degli ospiti e dei volontari. E' necessario identificare tutti coloro che passano per le porte e che sono presenti al campo. Per fare questo in due mesi abbiamo organizzato 850 turni per più di 6000 ore di attività da parte di più di 90 volontari. E' stato un grande impegno e un'esperienza indimenticabile. Adesso il Coordinamento di Reggio E. ci ha chiesto di ritornare per le ultime settimane, prima della chiusura.

UN'AQUILA RECUPERATA A FABBRICO

Lunedì 27 agosto abbiamo trovato un "Biancone" (Circaetus gallicus) in difficoltà poichè presentava un'ala ferita. E' un esemplare giovane, alto circa cinquanta centimetri e dal portamento regale. Era stato segnalato da un agricoltore che ha collaborato alla cattura. E' stato portato al C.R.A.S. Croce Alata della L.I.P.U. a Reggio Emilia. Non sappiamo se questo tipo di aquila, che si nutre di serpenti e che probabilmente era in migrazione, era già stata segnalata nella nostra Provincia.

Falchi di palude nelle valli di Reggiolo e Novellara.

Un agricoltore, a metà luglio, ha segnalato un nido di Falco di palude (Circus aeruginosus), con tre piccoli, in mezzo ad un campo di grano a Reggiolo. Il nido era stato abbandonato dai genitori, disturbati dalla mietitrebbia. Abbiamo recuperato i piccoli e li abbiamo portati al C.R.A.S. Lipu a Reggio E. dove sono accuditi e stanno crescendo.

Forse la stessa coppia due anni fa aveva fatto il nido in mezzo ad un campo di grano ma in territorio di Novellara: anche in quel caso l'operazione di raccolta del grano aveva disturbato la cova, ed i piccoli erano stati abbandonati.

 

Sta iniziando il corso per Guardia Giurata Ecologica Volontaria a Reggio E. dal 28 novembre 2012 !!!!!

Il corso si terrà tutti i lunedì sera (da gennaio ad aprile 2010 anche il 2° e 4° giovedì di ogni mese), dalle 20,30-23,30 in Via Lombroso n 3 presso il Centro Sociale Venezia Il corso è aperto a tutti. Si diventa G.G.E.V. ® cioè guardie giurate volontarie, con decreto prefettizio, solo dopo aver frequentato il corso di formazione e superato l’esame finale. Occorre essere cittadini e cittadine europei con ottima condotta morale Il corso è gratuito. Cliica qui per scaricare il volantino

CITTADINI COMPETENTI NELLA DIFESA DELL’AMBIENTE E NEL PRESIDIO DEL TERRITORIO – LE GGEV ®

Siamo state definite “sentinelle dell’ambiente”, lodate per lo zelo dimostrato nel fare rispettare i regolamenti del verde e dei rifiuti di diversi Comuni Reggiani. Siamo le Guardie giurate ecologiche volontarie (GGEV®) della provincia di Reggio: cittadini e cittadine preparati ed organizzati ad agire in prima persona per tutelare il nostro territorio e collaborare alla sicurezza di tutti. Tanti ci conoscono già: ci hanno viste impegnate nella vigilanza, con la divisa verde-bosco dell’Associazione, a fare controlli di caccia, di pesca o nei parchi cittadini, a verificare che tutto sia in regola, nelle auto bianche dell’Associazione in coppia o in gruppo. LE GGEV ® Il volontariato delle Guardie Ecologiche è stato istituito dalla Regione Emilia Romagna con una apposita legge vent’anni fa e stabilisce che i volontari, organizzati in Corpi o Raggruppamenti autonomi, siano attivi come Guardie nominate dalla Provincia e con un decreto del Prefetto, nell’impegno civico a difendere l’ambiente, le piante e gli animali senza pregiudizi né schieramenti di parte. Il nostro Raggruppamento GGEV® è un’Associazione di volontariato Onlus autonoma, democratica, attualmente formata da circa 130 soci. Siamo presenti nella provincia di Reggio dagli inizi degli anni Ottanta ed operiamo in convenzione con alcune decine di Enti pubblici: Provincia, Comuni, Parchi Fra le attività delle GGEV ®: • Educazione ambientale In più di un centinaio di classi elementari, medie e materne di tutta la Provincia.. Collaboriamo sia nella progettazione che nella realizzazione di diverse attività teoriche e pratiche sulle aree protette, a piantare alberi e siepi, a divulgare la raccolta differenziata. dei rifiuti. • Vigilanza sulle attività di caccia, pesca, raccolta funghi, tartufi e prodotti del sottobosco, sull’abbandono rifiuti e sulle corrette modalità di raccolta differenziata; sul rispetto del verde e della flora protetta; sulla tutela degli animali, sul rispetto dei parchi cittadini. Durante l’attività di vigilanza noi GGEV abbiamo prioritariamente una funzione informativa ed educativa, ma nel caso rileviamo infrazioni contestiamo gli illeciti amministrativi e redigere verbali nelle materie di nostra competenza. • Tutela della Biodiversità: collaboriamo a gestire alcune importanti aree protette, aree SIC e ZPS, della Provincia di Reggio Emilia: I CALDAREN a Gualtieri, le VALLI di NOVELLARA e di REGGIOLO, le CASSE D’ESPANSIONE DEL TRESINARO a Rio Saliceto.

Facciamo censimenti sugli ungulati, sulla fauna minore, sulla flora e sull’avifauna in tutta la provincia e ricerche sul campo con l’Università di Modena e Reggio. Abbiamo collaborato alla realizzazione di quattro tesi di laurea su temi naturalistici reggiani • Tutela del verde e delle siepi di campagna: abbiamo redatto i regolamenti del Verde per alcuni Comuni e collaboriamo a farli rispettare. Curiamo una raccolta di piantine da siepi, a Reggiolo, ed ogni anno le affidiamo gratuitamente a scuole, Comuni, privati cittadini, per contrastare la desertificazione e le modificazioni climatiche. In venti anni abbiamo donato piante per più di 35 chilometri di siepi. • Tutela degli animali: in collaborazione con molti Comuni facciamo controlli di anagrafe canina e sul benessere animale. Collaboriamo con i CRAS (centri dei recupero della fauna) per salvare uccelli mammiferi ed … altri animaletti. • Protezione civile: partecipiamo attivamente a tutte le emergenze del territorio reggiano ma anche fuori Regione, se richiesto. Terremoti, alluvioni, ricerche persone, rischio idrogeologico, incendi boschivi ecc. Facciamo parte della Colonna mobile della Protezione civile regionale.. Crediamo che le nostre attività siano tutte importanti poiché il fine di tutte è quello di difendere l’ambiente e gli esseri viventi che lo abitano, in particolare quelli che non hanno voce per protestare quali gli animali o le piante, nella consapevolezza che sul mondo siamo di passaggio e che dobbiamo lasciarlo in ricco e bello per chi lo vivrà dopo di noi. La divisa Ci siamo dotati di una apposita divisa, approvata regolarmente dal Ministero e dal Prefetto di Reggio Emilia. L’attività in divisa permette ai cittadini di identificarci con prontezza ed a noi di operare con maggiore sicurezza. Il simbolo dell’Associazione è un gheppio in volo sulla sagoma della provincia di Reggio Emilia, a simboleggiare l’attività di continua vigilanza del territorio.

Quando si diventa GGEV? E’ il momento giusto poiché inizia un nuovo corso. Ci si può informare presso l’Associazione che ha sede a REGGIO E. in via Lombroso n.1 , tel 335201316, fax 0522393474, email info@ggev.re.it. Sito internet: www.ggev.re.it o venire direttamente alle lezioni in via Lombroso 3 presso il Circolo Venezia tutti i lunedì sera ( e da gennaio ad aprile 2010 anche il 2° e 4° giovedì di ogni mese), dalle 20,30-23,30. Si inizia meglio il volontariato affiancando le GGEV esperte per alcuni mesi. Il corso di formazione è organizzato con l’approvazione della Provincia, è completamente gratuito serve per imparare e prepararsi all’esame finale, ma anche per conoscerci. E’ importante studiare ma lo è ancor più essere persone leali, disponibili ad ascoltare e a rispettare le opinioni degli altri: abbiamo bisogno di brave persone per svolgere meglio i compiti che ci vengono affidati.

Vi aspettiamo. M.Luisa Borettini Presidente

25/11/2011

Serata divulgativa sulla natura del torrente Enza, fatta in collaborazione tra GGEV REggio E. e CPGEV PARMA, oltre a PRONATURA val d'Enza, WWF Reggio e Parma, LIPU val d'Enza e LIPU Bianello, Amici della Terra e Legambiente Val d'Enza.
Venerdi' 26 Agosto ore 2030 alla Rocca di Montecchio.

 

DA DOMENICA LA POLIZIA MUNICIPALE DI BORETTO E LE GGEV SONO PRESENTI CON SERVIZI DI CONTROLLI E SICUREZZA SUL PO

Dal comunicato stampa del Comune di Boretto: " Domenica 21 Agosto alle prime luci dell'alba La Polizia Municipale di Boretto guidata dal Comandante dott. Davide Grazioli unitamente alle GGEV( guardie ecologiche volontarie) coordinate dalla Presidente prof.ssa Luisa Borettini con due natanti messi a disposizione dalle Infrastrutture Fluviali attraverso il Presidente Mauro Codeluppi, hanno pattugliato il fiume controllando diverse decine di persone tra turisti e pescatori. Si sono verificate alcune irregolarità di natura amministrativa. L'iniziativa è stata promossa in base ad alcune considerazioni generate dagli ultimi spiacevoli avvenimenti relativi a danneggiamenti di imbarcazioni e pesca di frodo, che non sono passati inosservati all'Amministrazione Comunale, e la particolare sensibilità del Sindaco Prof.Massimo Gazza sul versante sicurezza ha portato a confrontare il Comandante Grazioli e la Presidente Borettini per predisporre in pochissimo tempo un'immediata risposta d'intervento e grazie alla convenzione posta in essere da diversi anni con le GGEV di Reggio Emilia. L'uscita di Domenica che è la prima di un lungo elenco ed ha avuto ampi consensi proprio dalle persone presenti sul grande fiume, le quali si sono sentite controllate ma anche protette, trovando un punto di riferimento in caso di necessità, tutti i dati relativi a persone e natanti ."

Più di cento animali salvati dalle Guardie ecologiche volontarie

DALLA GAZZETTA DI REGGIO DEL 4 AGOSTO 2011

04 agosto 2011 — pagina 22 sezione: Nazionale REGGIO Un “esercito” di 120 volontari, disseminati su tutto il territorio provinciale, che dall’inizio dell’anno a oggi hanno già recuperato 123 animali selvatici, percorrendo all’incirca 6mila chilometri. Sono le Guardie ecologiche volontarie (Ggev): volontari, in tutto e per tutto, che mettono a disposizione il loro tempo libero e le loro risorse (per loro non sono previsti rimborsi chilometri per i loro spostamenti) a tutela della fauna e per andare concretamente in aiuto agli animali in difficoltà. Ventitré civette, quindici gheppi, undici pipistrelli, dieci allocchi, sette picchi (verdi e rossi), sette poiane, sei barbagianni, sei tra rondoni e rondini, tre cuculi, due aironi, un falco pellegrino, un gufo reale, un pettirosso, un cardellino e addirittura un gabbiano reale: è questa la lista degli animali che le Ggev hanno recuperato. Si devono aggiungere merli, germani reali, gallinelle d'acqua, pavoncelle, fagiani, piccioni viaggiatori, tortore, colombi, ghiandaie, cornacchie, ricci e un cucciolo di capriolo. «E’ l’attività che ci dà più soddisfazione. Molto spesso si tratta di cuccioli rimasti soli o adulti in difficoltà – racconta Maria Luisa Borettini, presidente delle Ggev – Le strade sono due: riportare gli animali recuperati in natura; o affidarli ai centri di recupero, chiamati Cras. A Reggio c’è il Cras Croce Alata della Lipu e quello di San Polo, nato da poco, per i mammiferi». Ma cosa dobbiamo fare quando troviamo un animale selvatico in difficoltà? «La prima cosa, nel caso dei piccoli, è accertarsi della presenza del nido nelle vicinanze. Se è possibile è bene, magari con una scala, rimetterlo dentro. Oppure, è il caso degli allocchi, se lasciati a terra poi i genitori vengono a prenderli. Farli restare in natura è sempre la soluzione migliore. Se non ci sono le condizioni, se esistono pericoli allora è bene intervenire – spiega – Una volta raccolti è meglio tenere gli animali in scatole di cartone o al buio: così sono meno spaventati». Tra gli animali recuperati ci sono anche biacchi e bisce dal collare. «Un nostro collega – racconta la Borettini - è specializzato nel loro recupero. Lo abbiamo dotato di pinze apposite». In autunno inizierà il corso per “arruolare” nuove Ggev. Per informazioni e per l’intervento delle Ggev: 335-201316.

ISCRIVITI!!!!!

CORSO 2011-2012

GUARDIE

ECOLOGICHE

VOLONTARIE

iL CORSO INZIERA' A NOVEMBRE

Per iscrizioni ed informazioni rivolgersi a:

RAGGRUPPAMENTO GGEV®

Sede : via Lombroso 1 (di fronte alla Chiesa di S.Maurizio)

42122 Reggio E.

aperta al lunedì h.17- 22

tel. 0522332445

fax 0522393474

cell. 335 201316.

email info@ggev.re.it

LUGLIO 2011 S.O.S. al GUFO REALE

24/07/2011 Stamattina a Cà Rosini di Vezzano s/C (RE), abbiamo soccorso un Gufo reale (Bubo bubo): specie rara e protetta, molto bella a vedersi poiché le dimensioni degli adulti superano facilmente il metro e sono tra i predatori più grandi e rare delle nostre zone. Su segnalazione di alcuni cittadini ivi abitanti, i nostri volontari GGEV hanno verificato la presenza di un gufo reale che pur essendo in grado di cacciare e nutrirsi autonomamente, non aveva un comportamento normale. Infatti pur essendo riuscito a catturare un riccio, di cui si stava cibando, era in grado di fare solo piccoli voli rimanendo da alcuni giorni nei dintorni dell'abitato. A detta dei cittadini era stato notato aggirarsi intorno alle case della zona. La LIPU, responsabile del CRAS Croce Alata, era già stata messa in allerta. Le GGEV presenti: Crotti M., Barberis A., Palombo L., Paolini E. si sono quindi apprestate a catturare l'esemplare, operazione realizzata con le dovute cautele, viste le caratteristiche di predatore, quindi di aggressività, della specie e viste le dimensioni, di almeno 70 cm, dell'esemplare. Con l'abilità già messa in opera in precedenti salvataggi il collega Mauro Crotti, con un balzo veloce, ha afferrato l'esemplare per le zampe e l'ha immediatamente immobilizzato. Con l'aiuto dei colleghi è stato messo in un adeguato contenitore areato e chiuso, al fine di trasportarlo in sicurezza e senza traumi, ed è stato consegnato al CRAS LIPU CROCE ALATA alla Polveriera a Reggio Emilia: Ad un primo esame non sembra provenire da un allevamento in quanto non ha anelli né microchip. Appare un po’ sotto peso e forse con un problema ad un'ala. Ci è stato detto che nel primo pomeriggio verrà visitato da un veterinario competente.

Ricordiamo a tutti che la detenzione di esemplari di fauna selvatica protetta è vietata: in rari casi è possibile ma solo se sottoposta ai permessi rilasciati dal Corpo Forestale dello Stato, responsabile del CITES ( Convenzione Internazionale per la protezione della fauna selvatica) In Italia gli studiosi stimano solo in 100/200 coppie nidificanti la consistenza della loro popolazione.

 

Sono i rapaci notturni o crepuscolari più grandi d’Europa: possono raggiungere quasi 2 metri di apertura alare. Il loro areale di caccia può essere di diverse decine di kilometri quadrati e nonostante alcune credenze, non sono un pericolo per la fauna di interesse venatorio. Anche se aggrediscono lepri, conigli o anatre, e possono attaccare a volte i volatili domestici, hanno il ruolo, come predatori, di cacciare gli animali in esubero o deboli o malati, quindi rivestono una funzione importantissima per il territorio.. La presa delle zampe permette loro di stritolare prede particolarmente grosse come volpi, corvi e cornacchie, ed è anche per tale motivo che i gufi reali risultano particolarmente temuti dagli altri uccelli. Invitiamo tutti i cittadini a collaborare, come già stanno facendo in tanti, alla tutela della fauna in difficoltà, segnalando le situazioni in cui è necessario un intervento o alla Provincia, o al Corpo Forestale dello Stato o alla LIPU CRAS-CROCE ALATA o noi GGEV ( 335201316 ) email info@ggev.re.it X Info M.Luisa Borettini Presidente Raggruppamento GGEV Reggio Emilia Tel 335201316 Reggio E.

CENSIMENTI DI AVIFAUNA 2011: I VOLONTARI GGEV VANNO A SCUOLA . 1° Corso di specializzazione

Le Guardie Giurate Ecologiche Volontarie di Reggio Emilia ti invitano a partecipare al corso gratuito che organizzano per collaborare ai censimenti:

Di séguito, gli argomenti del corso di gennaio (a marzo se ne terrà un altro specifico per il Po):

Date del corso in partenza a gennaio 2011:

Relatore del corso a Gennaio è il dott. Luca Bagni della LIPU Oasi Celestina.

I volontari saranno impegnati nei censimenti di avifauna a partire dal 14 gennaio

OPERATORE ABILITATO AI CENSIMENTI DI UNGULATI

In collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia, le Guardie Giurate Ecologiche Volontarie di Reggio E. ti invitano a partecipare al corso gratuito per "censitore di ungulati"

Argomenti del corso:

Il corso inizierà venerdì 14 gennaio 2011 alle ore 20,30 presso la sala della Protezione Civile di Reggio Emilia, Via della Croce Rossa n 3 e si svolgerà nelle seguenti serate:

gennaio 2011: venerdì 14 - mercoledì 19 - venerdì 21 - martedì 25 - venerdì 28 febbraio 2011: martedì 01 - venerdì 04 - martedì 08 - venerdì 11

Verranno realizzate alcune esercitazioni pratiche (uscite di prova in collina o montagna); seguirà un apposito esame con una apposita Commissione, che abiliterà ad essere “censitore di ungulati”, titolo riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna.